Lotta alla corruzione |
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Sabato 13 Dicembre 2014 23:09 |
Pristina (Serbia): Il Primo Ministro Aleksandar Vucic partecipando alla Conferenza "La lotta alla corruzione e la nuova legge sull’Agenzia per la lotta alla corruzione“ ha dichiarato: "la lotta alla Corruzione sarà rafforzata per dare risultati più efficaci - lo sviluppo del nostro Paese dipende da quanto sapremo fare nella lotta alla corruzione, questa battaglia richiede la partecipazione di tutte le istituzioni, soltanto così la Serbia potrà attirare investitori esteri e risanare la sua economia", La maglia nera nella lotta alla corruzione è rappresentata dal sistema giuridico obsoleto e farraginoso che non risponde ad una Serbia in evoluzione. Le autorità vorrebbero colpire la corruzione ma si scontrano con una giustizia inefficace per le sue leggi. Il numero dei processi per casi di corruzione crescono questo dimostra che è molto alta la corruzione nel Paese, e di questo Vucic ne è consapevole, il suo esecutivo ha approvato numerose leggi per combattere questo cancro, ma tanto c'è ancora da fare. Vucic ha sottolineato che nessuno può esimersi dalla lotta alla corruzione, "tutti gli organi dello Stato e la società devono partecipare, la corruzione ha distrutto la nostra società negli ultimi vent’anni, l’ha divisa in due blocchi, quella estremamente ricca e costituita da poche persone che detiene la ricchezza del paese e quella povera che rappresenta la parte più numerosa della popolazione" ha dichiarato Vucic. Dopo Vucic ha preso la parola la direttrice dell'Agenzia voluta da Vucic per la lotta alla corruzione, Tatjana Babic che ha dichiarato "alla lotta alla corruzione devono partecipare tutti gli strati della società e le istituzioni statali. Lo Stato deve assumersi la responsabilità di condurre la lotta contro la corruzione, solo con il coordinamento delle attività la corruzione può essere sconfitta". Molto pregnante è stato l'intervento del Presidente della Corte di Cassazione Dragomir Milojevic il quale ha dato una stoccata alla classe politica, "finché ci sarà la protezione politica, la nomina dei magistrati da parte dei partiti politici e i processi saranno troppo lunghi la corruzione nel sistema giuridico non potrà essere sconfitta, al contrario si potrà vincerla se saranno usate le misure di prevenzione e di repressione e se sarà rafforzato lo stato di diritto". Presente alla Conferenza anche il Capo delegazione dell’Unione europea in Serbia Michael Devenport il quale ha sottolineato i progressi ottenuti dall'Esecutivo a guida Vucic nella lotta alla corruzione e questo lo ha riconosciuto nella sua relazione, anche la Commissione europea. Il Premier Vucic ha dato una sferzata al suo esecutivo per contrastare con ogni mezzo la corruzione che divora il PIL dello Stato, se non ci fosse stata la corruzione, Vucic non sarebbe stato costretto a leggi impopolari (taglio degli stipendi), ma necessarie per salvare l'economia del suo paese. Pristina Maurizio Compagnone |