Template Tools
Venerdì, 19 Aprile 2024
Con la Turchia senza primo ministro ora è in bilico l'accordo sui migranti PDF Stampa E-mail
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
Notizie - Mondo
Venerdì 06 Maggio 2016 11:40

Dopo il passo indietro di Davutoğlu, i funzionari temono che qualcosa cambi

Lucio Di Marzo  - ilgiornale.it



Il presidente turco Erdogan a un comizio a Sorgun a fine marzo

Sono in pochi a parlare chiaramente, in dubbio se esporsi su un tema estremamente delicato come il passaggio di consegne che si terrà a breve in Turchia, dove il primo ministro Ahmet Davutoğlu ha annunciato dimissioni risultato di una crescente spaccatura - e forse una scarsa acquiescenza - con il presidente Recep Tayyip Erdoğan, che potrebbe avere ripercussioni importanti anche sui rapporti con l'Europa.

Se Federica Mogherini, dice che è "un po' troppo presto per stabilire se le dimissioni] avranno implicazioni e nel caso in quale senso", il timore che in una Turchia senza Davutoğlu possa cambiare qualcosa è diffuso e l'Alto rappresentante per la politica estera di Bruxelles chiarisce che il tema "sarà discusso con le autorità turche per decidere come muoversi".

Un funzionario europeo, parlando anonimamente alla Reuters, si espone maggiormente, sostenendo che la notizia del passo indietro di Davutoğlu "è una cattiva notizia", perché il primo ministro si è sempre rivelato più flessibile nel negoziare rispetto al presidente Erdoğan, un punto che peraltro è citato da molti come una delle questioni su cui si è acuito l'attrito tra i due negli ultimi mesi.

Un'altra voce europea rimarca però come l'accordo sia stato siglato con la Turchia e non con il suo primo ministro, convinto che poco cambierà ora che il premierato sarà affidato a un altro uomo. Voci discordanti, in attesa di una nuova nomina, che proprio perché in disaccordo fanno sorgere una domanda: l'accordo terrà?

Una domanda legittima, se è vero che già oggi il presidente Erdoğan ha fatto sapere che non intende cambiare le leggi sul terrorismo per venire incontro all'Unione Europea e ottenere l'eliminazione dei visti per i cittadini turchi. "Noi andiamo per la nostra strada, voi per la vostra", ha messo in chiaro in un discorso televisivo.

Aiutaci ad informarti meglio visitando il sito: www.rivista.lagazzettaonline.info
 

Ultimo aggiornamento Venerdì 06 Maggio 2016 11:51
 

Ultime Notizie

la newsletter del Cittadino Canadese
Il punto del mezzogiorno. A mezzogiorno in punto, dal lunedì al venerdì, la... Leggi tutto...
Non c’è limite all’orrore
Non ci sono parole sufficienti per descrivere quanto successo in Israele la... Leggi tutto...
Novità librarie, Krishan Chand Sethi
Una nuova opera pubblicata da Krishan Chand Sethi, in India Un prezioso volume... Leggi tutto...
Ottava edizione del Fitce
Nasce il Consulting hub in Florida: alleanza strategica per il prossimo Florida... Leggi tutto...
Bonaccini e Porta a Buenos Aires
  (8 maggio 2023) - Accompagnato da Fabio Porta, deputato eletto in... Leggi tutto...

Rivista La Gazzetta

 
Edizione 41
La Gazzetta 41
 

40 | 39 | 38 | 37 | 36 | 35 | 34 | 33 | 32

31 | 30 | 29 | 28 | 27 | 26 | 25 | 24 | 23

22 |